Colore, trasparenza e riciclo

27 agosto 2024
Il packaging realizzato in plastica soffiata, in particolare se guardiamo ai Flaconi per i settori della Detergenza, della Cosmesi e quelli dei settori Chimico e Farmaceutico si differenziano molto per la gamma dei colori e per la trasparenza dei materiali, due caratteristiche che incidono sensibilmente da una parte sul loro gradimento e dall’altra sulla riciclabilità.

Detto in modo molto sbrigativo si potrebbe affermare che meno colore e più trasparenza permettano una maggiore possibilità di riciclo mentre colori più brillanti e superfici materiche aumentino l’appeal dei prodotti.

In realtà per ogni forma di packaging si tende a risolvere la conflittualità tra necessità etico-ambientali e commerciali in compromessi più o meno equilibrati. Il bianco o colori molto tenui e la trasparenza assoluta hanno gran prevalenza un po’ in tutti i settori in particolare nella detergenza. Ne consegue che per distinguersi si possano brandire le armi del nero opaco, dei colori intensi e delle stampe metalliche a caldo.

Altre questioni sono quelle funzionali. Se l’obiettivo è proteggere dalla luce o viceversa mostrare il contenuto la scelta non potrà che essere tra opacità e trasparenza assolute.

Una bella partita quella tra marketing e sostenibilità ambientale. Un mach che grazie ai nuovi materiali e alle nuove tecnologie di cernita in fase di riciclo terminerà sempre più spesso in parità con grandi vantaggi per entrambe.